Articolo a cura di Chiara Artioli
È un viaggio a ritroso quello che compie Nora Krung nel suo Heimat.
Le colpe dei padri ricadono sui figli?E in che misura vengono misurate le colpe qualora ce ne fossero?
Nora Krung mette in luce lo smarrimento, la vergogna, il sentirsi estranei, fuori luogo, quasi il rifiuto verso quella terra ostile alla Germania che da cui è emigrata.


Questo libro non parla della Shoah parla però di come le scelte bellica di una nazione di un popolo di una famiglia di una persona possono essere elementi decisivi nella vita delle generazioni future.
La grafica di questo libro è sicuramente uno degli elementi principali che attira il lettore. Con Heimat si ha tra le mani un libro che unisce molti stili, stili diversi e contrapposti che qui sono vicini in una sorta di diario che comprende il fumetto, lo stile libro, dell’enciclopedia, e dell’album fotografico. Una storia emozionante, dolorosa che conduce alla Heimat.
Sono chiara, sono mamma di 3 bimbi, e a loro devo la passione per gli albi illustrati.
È stato proprio con nascita della mia prima bimba che ho scoperto il mondo della letteratura d’infanzia e ho iniziato a cercare di orientarmi un questo mondo. Per questo motivo ho aperto una pagina Instagram che si chiama Tuttechiacchieredabrucaliffo in cui condivo albi illustrati e narrativa young adults.
La mia seconda grande passione è la montagna.
Diciamo che i libri e le montagne e la mia famiglia sono i miei pensieri felici.